Enti Creditori
L’adesione di un Ente Creditore alla piattaforma deve essere preliminarmente essere eseguita sui sistemi pagoPA tramite il Portale delle Adesioni:
Il Referente dei Pagamenti (RP) aggiunge una nuova connessione intermediata all’Ente Creditore individuando il Partner/Intermediario
Il Referente Tecnico del Partner/Intermediario associa l’Ente Creditore alla stazione, individuando il codice di segregazione.
Eseguita questa procedura, si può perfezionare la configurazione in GovPay per abilitare l’intermediazione.
Accedendo alla sezione Configurazioni > Enti Creditori, viene visualizzato l’elenco degli enti già censiti. Sul lato sinistro è presente il form per filtrare i domini visualizzati in elenco, con i possibili parametri di ricerca, ovvero:
Nuovo Ente Creditore
Utilizzando il pulsante di creazione, presente in basso a destra nella pagina di elenco, è possibile procedere con la creazione di un nuovo Ente Creditore:
Campo |
Descrizione |
---|---|
Id Dominio |
Identificativo dell’Ente Creditore in pagoPA, corrisponde al Codice Fiscale dell’ente |
Altre informazioni anagrafiche |
Dovrebbero corrispondere a quanto indicato nell’IndicePA |
Abilitato |
Indica se il dominio è usabile da GovPay per gestire nuovi pagamenti (abilitato) o se si vogliono impedire nuove richieste (disabilitato) |
Intermediato |
Indica se l’Ente Creditore è intermediato dalla piattaforma oppure beneficiario di quota parte del dovuto ma non intermediato |
Campo |
Descrizione |
---|---|
Intermediario |
Intermediario o Partner di integrazione a pagoPA |
Stazione |
Stazione di intermediazione a pagoPA |
Codice interbancario |
Codice CBILL assegnato da pagoPA |
Aux Digit |
Come individuato in sede di associazione alla stazione sul Portale delle Adesioni |
Codice di segregazione |
Come individuato in sede di associazione alla stazione sul Portale delle Adesioni |
Campo |
Descrizione |
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Autorizzazione stampa BT |
Autorizzazione alla stampa in proprio assegnata da Poste Italiane |
Sintassi IUV |
Prefisso degli IUV generati da GovPay per questo dominio. Il prefisso, numerico, può contenere dei placeholder indicati successivamente |
Sfoglia… |
Araldo dell’Ente Creditore da apporre nelle stampe di avvisi o ricevute. Preferibilmente vettoriale monocromatico |
I placeholder contenuti nel prefisso IUV vengono sostituiti a runtime con i valori forniti dagli applicativi richiedenti o con i valori di sistema configurati. La lunghezza del prefisso riduce lo spazio di IUV generabili, quindi è necessario che sia il più breve possibile. I seguenti sono i placeholder di sistema, sovrascrivibili dall’applicazione chiamante:
%(a): codifica dell’applicazione
%(p): codifica del tipo pendenza
%(y): anno di emissione dello IUV, due cifre
%(Y): anno di emissione dello IUV, quattro cifre
Dettaglio Ente Creditore
Selezionando uno degli enti creditori presenti nella pagina di elenco si accede alla pagina di dettaglio, che si compone a partire dalle seguenti aree nel caso di Enti Creditori intermediati:
Area |
Descrizione |
---|---|
Riepilogo Informazioni |
Dati che caratterizzano l’ente creditore, appena visti nella sezione Nuovo Ente Creditore |
Unità Operative |
Uffici di gestione dei pagamenti in cui è suddiviso il dominio dell’ente creditore. |
Iban |
Conti di accredito utilizzati dall’Ente Creditore in pagoPA. |
Tipi Entrata |
Anagrafica delle entrate, riferibili dalle voci pendenza delle posizioni. |
Tipi Pendenza |
Anagrafica delle tipologie di pendenza. |
Connettori |
Configurazione dei connettori di esportazione dati. |
Gli enti creditori non intermediati presenteranno solo una parte delle sezioni sopra elencate.
Tramite il pulsante di modifica presente nella pagina di dettaglio è possibile procedere con l’aggiornamento dei dati di base, visualizzati nell’area «Riepilogo Informazioni». Si tenga presente che il valore del campo “Codice Dominio” non è modificabile.
Unità Operative
La specifica pagoPA consente di indicare l’anagrafica dell’Unità operativa titolare del credito, qualora sia diversa da quella dell’Ente Creditore. È quindi possibile censire le Unità operative del Dominio in GovPay al fine di utilizzarle in fase di pagamento.
Campo |
Descrizione |
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Id unità |
Codice identificativo, ad uso interno, dell’unità operativa |
Ragione Sociale |
Ragione sociale dell’Unità Operativa |
Sezione Anagrafica |
Riferimenti anagrafici dell’unità forniti dal Referente dei Pagamenti |
Abilitato |
Indica se l’unità operativa è abilitata o meno nel contesto del dominio su cui si opera |
Ovviamente dall’elenco delle unità operative associate a un Ente Creditore, è possibile modificarne le informazioni associate.
Iban
Gli iban utilizzati per l’accredito degli importi versati devono essere censiti su GovPay:
Il form di creazione di un Iban deve essere compilato con i dati seguenti:
Campo |
Descrizione |
---|---|
IBAN Accredito |
Codice IBAN del conto di accredito |
BIC Accredito |
BIC del conto di accredito |
Descrizione |
Descrizione del conto per una più agevole ricerca |
Intestatario del conto |
Visualizzato se postale, valorizza l’omonimo campo nel bollettino postale. |
Autorizzazione stampa PT |
Visualizzato se postale, consente di sovrascrivere il valore nel dettaglio dell’Ente Creditore. |
Postale |
Indica se l’iban è riferito ad un conto corrente postale |
Abilitato |
Indica se l’IBAN è abilitato o meno |
Tornando all’elenco degli Iban, è possibile scegliere le operazioni di modifica degli elementi precedentemente creati.
Tipi entrata
Nella definizione di una pendenza è possibile specificare fino a 5 voi di importo, ciascuna con i dati di contablità e conto di accredito. Queste informazioni possono essere fornite esplicitamente nella pendenza dall’applicativo chiamante oppure riferire un codice Entrata che individua un Tipo Entrata in questa anagrafica dove si possono configurare questi dati.
Nota
Si noti come la gestione delle Entrate sia stata sostituita da quella delle Pendenze, assai più flessibile e con in più la possibilità di generazione automatica delle interfacce per la riscossione: ciò semplifica grandemente l’implementazione effettiva di queste modalità di pagamento verso l’Utente finale, fornendogli al contempo un’interfaccia omogenea e consistente. Si decide di lasciare questa tipologia di oggetti per meri scopi di ereditarietà. Le nuove configurazioni dovrebbero pertanto utilizzare la Gestione delle Pendenze.
Il form di creazione di un’entrata va compilato con le seguenti informazioni:
Campo |
Descrizione |
---|---|
Tipo entrata |
|
IBAN Accredito |
IBAN di accredito del tributo a scelta tra quelli censiti per il dominio |
IBAN Appoggio |
utilizzato nelle situazioni in cui il PSP non è in condizioni di accreditare somme sul conto di accredito (si considerino le limitazioni in essere nel circuito postale) |
Tipo contabilità |
Se valorizzato sovrascive l’mpostazione prevista nel default per l’entrata cui si fa riferimento |
Codice contabilità |
Se valorizzato sovrascive l’mpostazione prevista nel default per l’entrata cui si fa riferimento |
Abilitato |
Indica se l’Entrata è abilitata o meno nel contesto del dominio su cui si opera |
Nota
I campi Tipo Contabilità e Codice Contabilità rappresentano i valori di default per il tipo entrata e saranno attualizzabili nel contesto di ciascun Ente Creditore.
Dalla lista delle Entrate rimane sempre possibile modificare la singola Entrata. Fa eccezione l’entrata preconfigurata “Marca da Bollo Telematica” per la quale si ha la sola possibilità di modificare i parametri di contabilizzazione.
Tipi pendenze
Questa sezione permette la scelta e la personalizzazione delle tipologie di pendenza ammissibili per l’Ente Creditore tra quelle registrate nell’anagrafica dei Tipi Pendenze. Il sistema dà la possibilità, una volta aggiunta una nuova pendenza, di personalizzarla per l’Ente Creditore rispetto alla configurazione di base eventualmente definita nel registro Tipi Pendenze.
Associando un Tipo Pendenza ad un Ente Creditore è possibile indicare le seguenti informazioni generali:
Campo |
Descrizione |
---|---|
Tipo pendenza |
Tipologia di pendenza da associare tra quelle registrate nell’omonima anagrafica |
Codifica IUV |
Codice numerico associato alla tipologia pendenze, usato nella generazione degli IUV, se previsto |
Pagabile da terzi |
Indica se la tipologia di pendenza è pagabile anche da soggetti diversi dall’intestatario. Al momento l’informazione non viene utilizzata in nessun controllo. |
Abilitato |
Abilita o disabilita l’associazione |
Le funzioni a valore aggiunto che è possibile configurare sono le seguenti:
Servizio |
Descrizione |
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Inserimento pendenza da Operatore |
Configurazione del tipo pendenza per il caricamento manuale da operatore. |
Pagamento spontanto |
Configurazione del tipo pendenza per il pagamento spontaneo. |
Comunicazioni via Mail |
|
Comunicazioni via AppIO |
|
Altre funzioni |
Connettori
I connettori sono dei servizi utili all’esportazione dei dati dei pagamenti all’Ente Creditore presenti in GovPay verso l’esterno in formati e modalità compatibili con applicativi terzi. Di seguito i connettori supportati:
Connettore |
Descrizione |
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GovPay |
Connettore per l’esportazione dei pagamenti in sandard GovPay |
APKAPPA (HiperSIC) |
Connettore per l’esportazione dei pagamenti verso HyperSIC di APKappa |
Maggioli (JPPA) |
govpay_configurazione_connettori_jppa |
MyPivot |
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SECIM |