Pagamento multibeneficiario¶
Le SANP 2.5 introducono la possibilità di effettuare pagamenti multibeneficiario, ovvero di eseguire la riscossione di importi per enti creditori non intermediati, come ad esempio è risultato necessario per il pagamento del tributo comunale TARI contestualmente alla quota TEFA a beneficio delle provincie.
ATTENZIONE: L’attuale versione di GovPay supporta questo scenario come pagamento ad iniziativa PSP, non come pagamento ad iniziativa Ente.
ATTENZIONE: Questo scenario richiede che la stazione sia configurata sul Portale delle Adesioni per operare con la versione 2 dei servizi pagoPA.
La realizzazione dello scenario è piuttosto semplice:
- Registrare l’Ente beneficiario non intermediato come «Non intermediato»
- Censire il conto di accredito dell’Ente beneficiario
- Predisporre la pendenza indicando l’importo del beneficiario come ulteriore voce di pendenza, avendo cura di valorizzare opportunamente l’idDominio del creditore.
Vediamo ad esempio un pendenza per il pagamento TARI-TEFA, dove il Comune (idDominio 01234567890) è intermediato, mentre la provincia (idDominio 09876543210) non lo è:
{
"idTipoPendenza":"TARI",
"idDominio":"01234567890",
"causale":"Test pagamento multibeneficiario",
"soggettoPagatore":{
"tipo":"F",
"identificativo":"NRDLNZ80P19D612M",
"anagrafica":"Lorenzo Nardi"
},
"importo":0.5,
"voci":[
{
"idVocePendenza":"TARI",
"importo":0.4,
"descrizione":"Importo TARI",
"ibanAccredito":"IT02L1234500000111110000001",
"tipoContabilita":"ALTRO",
"codiceContabilita":"0101101IM/"
},
{
"idVocePendenza":"TEFA",
"importo":0.1,
"descrizione":"Importo TEFA",
"idDominio":"09876543210",
"ibanAccredito":"IT02L1234500000333330000003",
"tipoContabilita":"ALTRO",
"codiceContabilita":"0201102IM/"
}
]
}
L’avviso di pagamento corrispondente si presenta come segue e risulterà pagabile come un qualsiasi altro avviso:
Le riscossioni relative agli enti creditori non intermediati risulteranno nelle API di tipo ENTRATA_PA_NON_INTERMEDIATA.