Pagamenti ad iniziativa ente

Il Soggetto Debitore utilizza il Portale dei Pagamenti dell’Ente Creditore per effettuare i pagamenti dovuti. Il flusso di pagamento è illustrato nella figura seguente

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Pagamento ad iniziativa Ente

  1. L’utente debitore utilizza gli strumenti offerti dal Portale dei Pagamenti dell’Ente per giungere alla formalizzazione di una richiesta di pagamento.
  2. Dopo aver ricevuto la conferma dal cittadino, il portale avvia il processo di pagamento con GovPay.
  3. Il processo di pagamento prosegue indirizzando la navigazione dell’utente sul WISP affinché possa selezionare il PSP e la modalità di pagamento preferita.
  4. Dal WISP, la navigazione dell’utente prosegue sul Portale PSP, da lui scelto, dove viene perfezionato il pagamento con la modalità prescelta.
  5. Al termine dell’esecuzione del pagamento sul Portale PSP, l’utente viene rediretto sul Portale dei Pagamenti dell’Ente che dà conferma dell’esito del pagamento e ne predispone la ricevuta.

Il flusso descritto si realizza integrando il Portale dei Pagamenti a GovPay e implementando le interazioni individuate dal seguente sequence diagram:

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Squence Diagram del pagamento

Predisposizione del pagamento

L’utente utilizza le funzionalità del portale per identificare le pendenze che intende pagare. La composizione dei pagamenti da effettuare avviene in modo differente in base alla seguente casistica:

  1. Le pendenze sono disponibili nell’ambito del Portale di Pagamento
  2. Le pendenze sono state preventivamente caricate nell’archivio dei pagamenti in attesa di GovPay
  3. Le pendenze vengono recuperate a partire dall’avviso di pagamento pagoPA

Le pendenze individuate, tramite uno o più dei metodi sopra elencati, andranno a costituire un carrello di pagamento oggetto delle fasi successive. Vediamo di seguito le differenti modalità di interazione, previste con GovPay, in base alla diversa situazione tra quelle sopra elencate.

Pagamento di una pendenza disponibile al Portale di Pagamento

L’utente interagisce con il portale per la predisposizione dei dati delle pendenze oggetto di pagamento. Tali dati possono essere:

  • Presenti nei sistemi verticali dell’ente dai quali il portale si occupa di reperirli.
  • Forniti direttamente dall’utente tramite la compilazione di un form.

In ogni caso il portale necessita del dettaglio completo delle pendenze per procedere alla successiva fase di pagamento e per farlo non è previsto il coinvolgimento di GovPay.

Pagamento di una pendenza caricata nell’archivio dei pagamenti in attesa di GovPay

L’utente accede al Portale e consulta la propria posizione debitoria dall’archivio dei pagamenti in attesa di GovPay, individuando alcune pendenze che desidera pagare. Dopo averle selezionate ed aggiunte al carrello, avvia il pagamento.

La realizzazione di questo scenario prevede due interazioni con GovPay:

  1. Il caricamento della pendenza nell’archivio dei pagamenti in attesa: i verticali, gestori delle posizioni debitorie, tramite l’operazione PUT /pendenze/{idA2A}/{idPendenza} dell’API Pendenze, alimentano l’archivio dei pagamenti in attesa con le pendenze generate a valle dei propri processi di istruttoria.
  2. L’acquisizione della posizione debitoria di un soggetto debitore: il portale di pagamento acquisisce la posizione debitoria del soggetto autenticato, richiedendo, tramite l’operazione GET /pendenze della API Pagamento, la lista delle pendenze disponibili sul sistema filtrando per identificativo debitore. Le pendenze ottenute saranno visualizzate all’utente che procederà alla selezione e successivo pagamento.

Al termine della selezione, il portale necessita dei soli riferimenti identificativi delle pendenze, ovvero la coppia di parametri idA2A e idPendenza, per la successiva fase di avvio del pagamento.

Pagamento di una pendenza con avviso

Ll’utente accede al Portale ed individua una pendenza da pagare tramite gli estremi identificativi di un Avviso di Pagamento pagoPA, ovvero:

  • Identificativo dominio: codice fiscale dell’Ente Creditore.
  • Numero avviso: identificativo dell’avviso per l’Ente Creditore che lo ha emesso.

Con queste informazioni, acquisite tramite scansione dei glifi grafici o inserimento manuale dell’utente, il Portale di Pagamento può verificare lo stato ed i dettagli della pendenza associata tramite l’operazione GET /avvisi/{idDominio}/{numeroAvviso}.

Per informazioni inerenti le modalità di predisposizione e consegna dell’Avviso di Pagamento pagoPA si rimanda al capitolo 5Pagamenti ad iniziativa PSP

Il portale necessita dei soli estremi dell’avviso per la successiva fase di avvio del pagamento.

Avvio del Pagamento

Al termine della fase di predisposizione del pagamento, il portale dispone di un carrello di pendenze in forma completa, riferite per identificativo pendenza oppure per estremi dell’avviso di pagamento, a seconda della modalità di identificazione descritta in precedenza.

Ottenuta dall’utente la conferma a procedere, il Portale avvia il pagamento eseguendo l’operazione POST /pagamenti, inserendo nel corpo della richiesta la lista delle pendenze nei tre possibili formati esplorati nella fase di predisposizione del pagamento. In assenza di errori si ottengono in risposta, tra le altre, le seguenti informazioni necessarie alle successive fasi:

  • La URL contenuta in redirect a cui indirizzare l’utente per proseguire nella successiva fase di esecuzione del pagamento;
  • L’identificativo idSession necessario a riconciliare la sessione di pagamento al ritorno dell’utente sul portale, nella fase conclusiva di esito;
  • La URL contenuta in location per richiedere aggiornamenti sullo stato del pagamento;

Selezione del PSP ed Esecuzione del versamento

Il portale avvia la fase di esecuzione effettuando la redirezione dell’utente alla URL ricevuta da GovPay. Il flusso di navigazione guiderà l’utente sul WISP per la selezione del PSP e, successivamente, sul Portale del PSP selezionato per il perfezionamento del versamento.

Al termine delle operazioni, l’utente viene reindirizzato al Portale di Pagamento per consultare l’esito del pagamento.

Esito del Pagamento

Al ritorno sul Portale di Pagamento, al termine delle operazioni, l’utente include nella url di redirezione due parametri che l’integratore deve estrarre dalla query string:

  • idSession: corrisponde all’omonimo parametro ottenuto da GovPay in fase di avvio, necessario a riconciliare la sessione di pagamento;
  • esito: informazione usabile dal portale per la selezione della pagina da presentare all’utente. È importante sottolineare che l’esito certo del pagamento è comunque dato dalla Ricevuta Telematica (RT). I valori di esito possono essere:
    • OK: l’operazione di pagamento sul Portale del PSP si è conclusa con l’addebito dell’importo necessario.
    • ERROR: l’operazione di pagamento sul Portale del PSP si è conclusa senza l’addebito dell’importo necessario.
    • DIFFERITO: l’esito dell’operazione sarà disponibile solo alla ricezione della RT.

In caso di esito di ERROR, il Portale Ente può mostrare all’utente una pagina di errore, in alternativa visualizza una pagina interlocutoria mentre richiede l’esito del pagamento a GovPay.

Non appena disponibile l’esito del pagamento, GovPay invia una notifica al gestionale tramite un apposito servizio messo a disposizione da quest’ultimo. La notifica inviata contiene anche la ricevuta telematica.

Per la realizzazione della pagina di esito, il portale può utilizzare le informazioni ottenute tramite il servizio di notifica dell’esempio precedente (modalità push), oppure tramite l’invocazione dell’API di pagamento (modalità pull), tramite l’operazione GET /pagamenti/{idPagamento} utilizzando la url location acquisita nella precedente fase di avvio. Nella risposta, tra le altre informazioni, si individua il parametro stato che può assumere i seguenti valori:

  • IN CORSO: non sono ancora state acquisite tutte le ricevute di pagamento da pagoPA e l’esito della transazione non è quindi determinabile;
  • ESEGUITO: le ricevute telematiche sono state tutte acquisite e presentano lo stato di successo.
  • NON ESEGUITO: le ricevute telematiche sono state acquisite e tutte presentano lo stato di insuccesso.
  • ESEGUITO PARZIALE: le ricevute telematiche sono state tutte acquisite e presentano esiti discordanti.

La risposta inoltre presenta i riferimenti necessari ad acquisire le ricevute telematiche nei formati messi a disposizione da GovPay.

Oltre al servizio di richiesta dello stato di pagamento, GovPay notifica l’esito di ciascun pagamento al verticale che gestisce la pendenza associata con l’operazione POST /pagamenti delle API Notifica.

Si possono consultare degli esempi di invocazione delle API di integrazione, corrispondenti a quando descritto sopra, nelle sezioni Scenario «Pagamento di un dovuto ad iniziativa Ente» e Scenario «Pagamento spontaneo ad iniziativa ente».